Vengano infine le alte allegrie,
le ardenti aurore, le notti calme,
venga la pace agognata, le armonie,
e il riscatto del frutto, e il fiore delle anime.
Che vengano, amor mio, perché questi giorni
son di stanchezza mortale,
di rabbia e agonia
e nulla.
Se il brano ti é piaciuto, condividilo con i tuoi amici:
Altre poesie su "Citazioni&Poesie"
Domani mi vestiranno con le ceneri all'alba, mi riempiranno la bocca di fiori. Imparerò ...
Antonio Gramsci scontò nel 1926 un periodo di detenzione nel carcere pugliese di Turi. Durante la ...
M'affaccio alla finestra, e vedo il mare: vanno le stelle, tremolano l'onde. Vedo stelle pa...